INCONTRO CON COMITATO MARATONA DI BEIRUT

La settimana scorsa una nostra delegazione composta da italiani ed iracheni è stata ricevuta dal Comitato Organizzatore della Maratona di Beirut: è stato un incontro molto importante e costruttivo nel quale, il rappresentante del LAONF Salar, ha potuto verificare personalmente la complessità della macchina organizzativa di un evento come la Maratona!
La scelta di Beirut è motivata, oltre che dagli ottimi rapporti con gli organizzatori, anche dal fatto che il contesto nel quale questa Maratona è nata e cresciuta (siamo alla settima edizione con numeri incredibili) è simile a quello nel quale ci stiamo accingendo a lavorare in Iraq.
La mossa intelligente è stata quella di affiancare alla Maratona una serie di altre distanze in maniera da allargare la base partecipativa a chiunque ha il piacere di essere protagonista dell’evento: le partenze ad orari scaglionati consente l’arrivo di un fiume di gente nello spazio di poco tempo!
Faremo tesoro dei consigli ricevuti ed accetteremo l’aiuto che ci è stato offerto, nel frattempo stiamo valutando se già per il 2011 puntare su un grande evento internazionale ad Erbil viste le elevate condizioni di sicurezza del Kurdistan iracheno organizzando la I INTERNATIONAL IRAQI MARATHON e fare a Baghdad una corsa simbolica per l’apertura della V settimana internazionale della non violenza: i primi di Dicembre a Parigi si terrà un incontro tra tutte le associazioni irachene e internazionali che stanno lavorando per il Nuovo Iraq: sarà in quella sede che si prenderanno importanti decisioni anche sul nostro progetto!

La settimana scorsa una nostra delegazione composta da italiani ed iracheni è stata ricevuta dal Comitato Organizzatore della Maratona di Beirut: è stato un incontro molto importante e costruttivo nel quale, il rappresentante del LAONF Salar, ha potuto verificare personalmente la complessità della macchina organizzativa di un evento come la Maratona!
La scelta di Beirut è motivata, oltre che dagli ottimi rapporti con gli organizzatori, anche dal fatto che il contesto nel quale questa Maratona è nata e cresciuta (siamo alla settima edizione con numeri incredibili) è simile a quello nel quale ci stiamo accingendo a lavorare in Iraq.
La mossa intelligente è stata quella di affiancare alla Maratona una serie di altre distanze in maniera da allargare la base partecipativa a chiunque ha il piacere di essere protagonista dell’evento: le partenze ad orari scaglionati consente l’arrivo di un fiume di gente nello spazio di poco tempo!
Faremo tesoro dei consigli ricevuti ed accetteremo l’aiuto che ci è stato offerto, nel frattempo stiamo valutando se già per il 2011 puntare su un grande evento internazionale ad Erbil viste le elevate condizioni di sicurezza del Kurdistan iracheno organizzando la I INTERNATIONAL IRAQI MARATHON e fare a Baghdad una corsa simbolica per l’apertura della V settimana internazionale della non violenza: i primi di Dicembre a Parigi si terrà un incontro tra tutte le associazioni irachene e internazionali che stanno lavorando per il Nuovo Iraq: sarà in quella sede che si prenderanno importanti decisioni anche sul nostro progetto!
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